Caldo afoso

Giugno caldo e afoso... si sta trasferendo a poche case dalla mia un coetaneo di mio figlio che fa le elementari nella sua classe.. mezzogiorno, esco a prendere mio figlio, lui, il papà e mio nuovo vicino è lì, in tutto il suo splendore, non tanto alto, ma con un fisico di tutto rispetto, moro carnagione scura, il classico uomo che ti fa voltare... io, mora, al tempo riccia, con una seconda scarsa di seno, ma a quanto dicono, un culo mozzafiato, con un vestitino rosa, semitrasparente, leggerissimo( fa molto caldo), sotto un perizoma bianco e reggiseno di pizzo, e dei sandali dalla zeppa alta.. mi guarda in modo malizioso e mi saluta con un sorriso, ricambiò un po' imbarazzata. Mi dice che nel periodo estivo si trasferiranno lì, così i nostri figli faranno la strada insieme per la scuola, concordo con lui, sorrido mi scuso e lo saluto, sono in ritardo.. Iniziano le vacanze estive, non lo vedo più, ma alla ripresa delle scuole , a settembre, capita di incontrarsi di nuovo.. saluti di cortesia e qualche sguardo. Fino a quel giorno.. andavo al bar con la mia migliore amica a fare colazione quasi tutte le mattine, posto d'angolo con la massima vista su tutto il bar, lui entra si posizione a 3 tavoli davanti a noi sul bancone a sgabelli. Inizia a scambiare qualche battuta con la mia amica, lei e sua moglie si conoscono bene e si vedono spesso.. io sono intenta a leggere un articolo dal giornale. Mi sento osservata mentre sorseggio il mio ginseng, d'istinto sollevò lo sguardo e lui è lì, mi fissa, mi sorride, ricambio e dentro di me si muove qualcosa.. si avvicina mi chiede di mio marito, se fosse in cerca di lavoro, in quanto l'aveva visto lavorare e era interessato ad assumerlo e voleva mettersi in contatto con lui... da questo momento tutto è cambiato..
Assunto mio marito aveva sempre più scuse per parlarmi, così una mattina, trovandomi al bar, dopo il solito gioco di sguardi, mi dice di passare in ufficio, gli rispondo che finisco e passo, mi saluta e si avvia.. Arriviamo davanti all'ufficio, ovviamente sono con la mia amica, ma entro solo io, lei rimane fuori a fumare... Mi fissa felice di vedermi, mi chiede di avvicinarmi per vedere i documenti da far firmare a mio marito. Lui è seduto su una sedia di pelle da ufficio, mentre mi abbasso per vedere meglio lui mi mette una mano sulle gambe, io non dico nulla.. Risale fino a toccarmi il sedere, sento caldo, mi giro a guardarlo lui mi sorride, io faccio altrettanto... mi dice che sono sexy, che gli piaccio, mi fa girare verso di lui, si tira giù la zip e... eccolo, duro, scuro, pronto, pulsante.. mi prende una mano e l'appoggia sopra, io mi abbasso con la bocca e lo assaporo, lui ansima... Sono persa tra le sue gambe, me lo gusto, dimenticandomi dove fossi e perché... Un colpo di tosse mi riporta alla realtà fuori dalla porta a vetri, mi sta aspettando la mia amica, gli chiedo scusa, prendo i documenti e mi congedo un po' imbarazzata.. dopo varie battutine della mia amica, ovviamente negando le sue illazioni, e finiti i giri rientro a casa.. Nel pomeriggio suonano al citofono, è lui, è passato a ritirare i documenti. Attraverso il cortile e mi avvio al magazzino degli attrezzi a portare i documenti, casa mia è interna, apro, lui entra spiazzandomi e richiude la porta. Mi fissa, io sono un disastro, vestitino trasparente, nulla sotto, tutto alla vista e in controluce si vede tutto.. lui se ne accorge, poi si guarda intorno, si addentra nel magazzino e si ferma in un punto strategico... i suoi occhi non mi lasciano un attimo, si tocca i pantaloni, gli danno fastidio, la sua erezione è palese.. Mi tira a se, mi schiaccia con la schiena contro il muro. Fa scivolare una mano sotto al vestito, mentre con l'altra mi tiene al muro e mi bacia il collo... a quel contatto mi sciolgo, sono già bagnata, vogliosa, calda.. Risale con le dita fino ad arrivare al mio fiore... Mi stuzzica, mi solletica, infila un dito... Si meraviglia di trovarmi già pronta e allo stesso tempo ne è felice. Mi gira con la schiena rivolta a lui, mi fa piegare a 90 e senza troppi preamboli, alza il vestito, in un attimo è dentro di me... ero in trance, non avevo sentito la zip abbassarsi, non mi ero accorta che lo avesse già fuori e pronto, eppure eccolo lì che mi sbatteva... Non un extra dotato, ma nemmeno mini, una misura giusta, sia per lunghezza, che per larghezza... Così duro e pulsante... Lui mi sbatte senza troppi complimenti, mi dice che sono calda, vogliosa, troia... io gli colo sul cazzo, fradicia, affamata... Le sue mani sui miei fianchi, un contatto così piacevole, mi guidano ad amplificare i suoi colpi, forti ben assestati.. Ha un buon ritmo e una buona dose di vigore... Mi spinge ad abbassarmi di più con il viso, ora mi entra fino in fondo, lo sbatte con più forza.. Lo sento pulsare dentro di me, si gonfia sempre più.... Mi piace un sacco... Di colpo lo sfila, mi obbliga a girarmi con la bocca davanti al suo cazzo, caldo rosso e pulsante... Entra, senza darmi il tempo di dire o fare nulla... Lo sbatte 2, 3, 4 volte, ansima, urla il mio nome, viene nella mia bocca... un'esplosione vera e propria... Io prendo tutto, ingoio, non lascio scappare una goccia... Ha finito, se lo infila nei pantaloni, io mi ricompongono quanto basta... prende i documenti, si avvia alla porta, e uscendo mi dice che ci saremmo rivisti ancora, presto..